Una piccola idea per personalizzare le etichette per i vasetti di marmellata di ciliegie 🍒 .
Nell' armadio dei tessuti ho trovato questa graziosissima stoffa con le ciliegie.
Ho fatto delle fotocopie e poi ho ritagliato le etichette per i vasetti di marmellata .
Tempo fa avevo ricevuto in regalo un coprilampada ricamato a mano ad intaglio....un capolavoro che ho tenuto nel cassetto fino a ieri.
Avevo pezzi di lenzuola della mamma e ho provato a cucire una casacchina per me.
Buonissima idea !!!!
Il risultato mi piace molto.
Domani la lavo e la stiro.
C'è un proverbio friulano che dice : " La roba in tal cianton no piard mai la sò stagion ".
Le cose buone messe in un angolo, sono utili in ogni stagione.
Saggezza friulana dei nostri avi.
Guanti difficili, con i ferri circolati è una passeggiata !!!
Chiedevo alla nonna che mi insegnasse quella magia per lavorare con tutti quei ferri, mi rispondeva che era un pò difficile per una bambina di sei anni che aveva appena imparato a lavorare a maglia.
Finalmente mi insegnò a realizzare i guanti con un dito, le classiche muffole, che poi preparai per i miei figli piccoli.
A questo punto ero pronta per imparare a sferruzzare con il gioco di 5 ferri , ma la nonna che era molto anziana e malata ci lasciò per sempre.
Allora insistetti con la mia mamma, bravissima anche lei a sferruzzare con i 5 ferri, mi disse che non era di moda fare guanti di lana e che in commercio si trovavano guanti in altro materiale più innovativo della lana e più pratici da lavare.......
Ok....lasciai perdere e mi buttai a capofitto a sferruzzare per realizzare maglie, maglioni, sciarpe, berrettini, stole e altro.
Giorni fa mi venne in mente la nonna Caterina detta Catina e i suoi guanti a 5 dita....difficilissimi !!!!
La nonna impazzirebbe se vedesse oggi la magia dei ferri circolari.
Ho fatto un giro su internet ...e ho trovato dei tutorial per realizzare i guanti, ma i tutorial erano in inglese, in spagnolo e tedesco e non essendo plurilingue ho ricordato ciò che mi diceva la mia mamma
"Si impara molto, anche solo guardando"
Così ho assemblato i ricordi visivi di nonna e mamma aggiungendoli ai tutorial trovati in internet .
Armata di ferri circolari, lana e tutte le nozioni e spiegazioni sono partita per questa impresa .
Care nonna e mamma sareste orgogliose di me.....ci sono riuscita !!!
Devo ancora migliorare e perfezionare la tecnica....ma sono felice del risultato.
Inizio
ANIPATCH 💙💚💛💜💝
Anni fa acquistai due matasse di lana merinos e seta tinte a mano, non mi ricordo dove, forse a Luberon in Provenza o ad Alessandria.
In questo periodo di forzata chiusura in casa rovistando nelle scatole, dove ripongo la lana, ho ritrovato queste due matasse e subito decido di fare una stola-sciarpa all' uncinetto !!!!
Avevo la necessità di fare un lavoro facile, ripetitivo e rilassante.
In mente avevo uno schema che mi piaceva e l' ho modificato sostituendo i punti alti con punti alti doppi.
Occorrente: due matasse di lana merinos e seta da 100 gr. x 400 mt l'una.
uncinetto n° 4,5
ago per chiudere i fili
e lo schema modificato.
La stola-sciarpa finita misura 33 cm x 210 cm.
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Schema modificato |
Perfetto ci sta tutto.
Il quilt non doveva essere invasivo ma armonizzarsi con l' ambiente.
